An end has a start - Denise

Eccomi qua.
Sono Denise e sono qui per dare delle spiegazioni.
Venerdì durante l'ultima puntata non sono riuscita a dire niente, a ringraziare nessuno ma solo a bofonchiare tre paroline prima di scoppiare a piangere.
Spero che almeno sia servito ad alzare lo share!

Chi mi conosce da due anni a questa parte sa benissimo che sono una gran chiacchierona, che potrei parlare ininterrottamente per 24 ore senza fermarmi mai, che dalla mia bocca escono sempre parole diciamo divertenti, che fanno sorridere la gente o insulti verso il mondo intero.
Sapete anche, però, che parlare di me non mi piace affatto.
Quindi non sono qui per spiegarvi le motivazioni del mio andare via dal programma così, su due piedi, da un giorno all'altro.
Non sono qui per scrivere parole strappalacrime così che voi tutti pensiate "oh povera Denise chissà cosa le sarà successo."
Sono qui solo per dire si, me ne vado, ma sono stati due anni meravigliosi, pregni di soddisfazioni, soddisfazioni che io, Matteo, Samantha e da qualche mese Daniele ci siamo sudati, soddisfazioni che abbiamo raggiunto senza l'aiuto di nessuno, ma solo grazie alla nostra voglia di dare a voi ascoltatori il meglio.
Perchè forse per voi non contiamo niente, non conta niente il nostro lavoro, non contano niente le nostre parole, non contiamo niente noi, ma per noi anzi, per me, dato che questo è il mio messaggio, è sempre stato importante cercare di alleggerire ogni situazione, farvi fare quattro risate sfottendo chiunque,o trattare male i poveri ospiti.
Ogni singola puntata andata in onda, ogni singolo ospite in studio o telefonico, ogni singolo commento sulla chat o su facebook mi hanno fatto sentire parte di qualcosa di importante, mi hanno fatto sentire utile per qualcuno (si, chi mi conosce sa anche che dietro la facciata di una pseudo indie c'è una emo coi fiocchi con l'autostima sotto i piedi).
Non c'è un solo momento che cancellerei di questi due anni, non un minuto che taglierei, non un secondo che non rifarei.
Matteo mi ha presa così, senza la minima esperienza, e mi ha buttata dietro un microfono, e io non avrei mai pensato di poter essere all'altezza della situazione e invece, giorno dopo giorno, consiglio dopo consiglio, sono riuscita a diventare quella che sono.
Mi è stato spiegato tutta l'abc, è stato come imparare ad andare in bicicletta, certe cose non le scordi più.
Grazie al buon Matolas sono diventata quella che sono oggi : la regina degli intro. (guai a chi dice che non è vero.)
Tutti sappiamo che ogni esperienza ha un inizio e una fine, tutto nella vita va così.
Comincia, si elabora, però poi arriva alla conclusione.
L'ultima cosa che vorrei fare è abbandonare con tale velocità, ma è necessario, e non perchè ho trovato un posto migliore o persone migliori, questo è molto importante, è necessario che tutti sappiate che non è così.
Nessuno sa il motivo per cui abbandono, forse non lo so nemmeno io, lo faccio solo per rispetto verso persone che lavorano e che buttano sudore e sangue in un progetto, un progetto che in questo preciso momento della mia vita non posso continuare a far crescere.
Mi sento in dovere di tutelare il programma e le 3 menti che vi sono dietro da ogni mio possibile crollo.
Verrò sostituita egregiamente, non so ancora da chi ma sono più che sicura che verrà scelta una ragazza assolutamente all'altezza della situazione.

Forse per voi che state leggendo vi sembrerà una reazione esagerata, un dispendio troppo grande di parole, ma posso assicurarvi che la Hit Chart ha occupato un posto importantissimo nella mia vita, ha assorbito il 90% se non di più di me e delle mie forze, e per me è come abbandonare un figlio, abbandonare un cane sul ciglio della strada, lasciare un grande pezzo di se stessi molto lontano.


Non posso racchiudere tutti i grazie che vorrei scrivere in un solo post su un blog, ma sono tanti grazie, tantissimi grazie a te Matteo per avermi scelta due anni fa, per aver creduto nelle mie capacità, per essere passato sopra ai nostri discordanti gusti musicali e non, per avermi insegnato a togliermi i paraocchi ogni tanto e a farmi meno paranoie, e soprattutto per esserti dimostrato un vero amico al di fuori dell'ambito radio; ti ringrazio per aver condiviso esperienze meravigliose come il viaggio a Sanremo dello scorso anno, il concerto del primo maggio fino alla sera tardi per permettermi di avere una stupida foto con Paolo Nutini, la maratona per arrivare all'Hotel Hilton con me sui tacchi che mi lamentavo ad ogni passo....tutte cose che resteranno per sempre nel mio cuoricino di pietra.
Ringrazio Sam per le scalette scritte da ubriaca, per gli assurdi cantautori che ci hai portato (si, me ne assumo tutte le responsabilità...alcuni erano indecenti), per le botte di autostima gratuite che tu probabilmente nemmeno ti sei mai resa conto di darmi, e invece lo hai fatto eccòme!
E infine ringrazio Daniele - Lino - Persichini perchè questi ultimi mesi passati insieme sono stati divertenti e spensierati, grazie alle tue mille imitazioni, e mi hai sempre dimostrato affetto incondizionato.
Mi mancherà la mia famiglia, davvero.
SIETE DEI FIGHI,questo nessuno potrà mai cambiarlo.


Chiudo qui perchè due o tre lacrime stanno già solcando le mie guance.
Vi auguro di continuare così, di spaccare tutto e anzi, di arrivare su, più su, sempre più su!

E ricordate che "qualcosa rimane, tra le pagine chiare e le pagine scure."
A me resterà molto più un semplice qualcosa.
Con affetto smisurato,
la vostra Denise.